Ospedali Pediatrici

BALLIAMO INSIEME PER LA VITA

LO SPORT, LA FORZA CHE TI FA UGUALE

A MISURA DI BAMBINO

 

PROGETTO BIEN ETRE

 

UNA CORONA DI TROPPO – IV Edizione 2017

Associazione Avisco ed Ospedale dei bambini – Brescia

Cosa succede quando un terribile mostro rosso incontra un gruppo di indifesi fagiolini?

Un breve Film d’animazione ideato e realizzato con la plastilina da Ludovica, Alessia P., Stefano, Chiara, Laila, Emanuele, Alessia D., e Aya, un gruppo di giovani pazienti animatori nel reparto di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza nell’ambito del progetto “Cartoni animati in corsia”.

Lo spirito di squadra vince su tutto!

I GRANDI SPORTIVI NELL’AGONISMO E NELLA VITA – IV Edizione 2017

Fondazione Ospedale Salesi – Ancona

“Non arrendetevi mai: nella vita come nella malattia provateci fino in fondo e credeteci.”

Con Gianmarco Tamberi presso l’ospedale materno-infantile G. Salesi di Ancona

LA ROCCIA DELLA VITA – III Edizione 2016

UOSD Nefrologia Pediatrica – Padova

C’è  un  filo  sottile  che  lega  i  valori  dello  sport e  della  vita,  apparentemente invisibile    se    non    straordinariamente    evidente    nei    passaggi    faticosi dell’esistenza.  Tanto  nello  sport  come  nella  vita, si  tratta  di  affrontare  sfide, stabilire  obiettivi,  raggiungere  traguardi…E  per farlo  ciò  che  spesso  serve  ha una   strana   somiglianza:   forza,   determinazione,   fiducia,   speranza,   angeli custodi,  compagni  di  avventura  e  di  viaggio..diventano  fondamentali  nel cammino di ciascuno.Partecipare  al  concorso  fuori  sezione,  rappresenta per  noi  l’occasione  di  far conoscere  le  mille  storie  della  vita,  dare  un  volto  simbolico  a  tutti  quei bambini e ragazzi che con un coraggio da leoni ogni giorno nel nostro reparto affrontano  “La  roccia  della  vita”…  le  malattie,  la  dialisi,  fino  in  cima,  con  il trapianto. L’idea del video è stata sviluppata a partire da una celebre frase del grande  Walter  Bonatti,  che  ben  ci  sembrava  esprimere  l’affinità  tra  i  valori dello sport e quelli della vita: “Chi più in alto sale, più lontano vede; chi più lontano  vede,  più  a  lungo  sogna”.  Da  lì,  vista  l’importanza  dello  sport  anche come  percorso  di  salute    post  trapianto,  l’idea  di coinvolgere  il  Club  Alpino Italiano  di  Padova  e  di  girare  insieme  uno  spot  con  i  nostri  ragazzi,  in particolare  con  qualcuno  che  già  ama  lo  sport  in  parete.  Ci  auguriamo  il messaggio  possa  arrivare  a  chiunque…la  fragilità fa  parte  della  vita,  ma insieme diventa possibile affrontare le salite, arrivare alla cima e continuare a sognare”.

LA GARA DELLE COCCINELLE – III Edizione 2016

Associazione Avisco e Ospedale dei bambini – Brescia

Il film nasce all’interno del progetto Cartoni animati in corsia, nato grazie alla collaborazione tral’associazione Avisco, l’Ospedale dei Bambini – presidio dell’ASST Spedali Civili – e gli insegnanti della Scuola in Ospedale dell’Istituto Comprensivo Centro 3 di Brescia. Il progetto propone a bambini e ragazzi dai 4 ai 17 anni ricoverati nei reparti pediatrici dell’ospedale, di diventare autori brevi film d’animazione, lavorando in gruppo o singolarmente, a partire da un testo o da una storia inventata al momento, utilizzando materiali che vanno dalla carta, alla plastilina, alla sabbia, registrando i suoni e la voce. L’obiettivo è trasformare il tempo e gli spazi della cura in luogo e occasione di crescita, scoperta, socializzazione, espressione e conoscenza di sé per i bambini e i giovani ospedalizzati attraverso attività che li  avvicinino al mondo dell’arte, della cultura e in particolare al linguaggio cinematografico. Promuovendo l’uso creativo degli strumenti tecnologici con cui i minori hanno un rapporto quotidiano ed immediato, inserendoli all’interno di un percorso di pratica artistica. Favorendo processi di simbolizzazione legati al racconto di sé e del proprio mondo interiore attraverso le immagini in movimento.  Offrendo occasioni di socializzazione tra i degenti, motivati dal raggiungimento di un risultato comune che – di rimando – crei una forte e gratificante identità di gruppo.  Attivando percorsi di educazione al cinema e ai linguaggi audiovisivi che prevedano il coinvolgimento diretto dei bambini e dei giovani nel processo creativo. Stimolando la curiosità dei minori e l’espressione del proprio punto di vista rispetto al cinema e ai mezzi di comunicazione.

Fieri, oggi e domani – III Edizione 2016

Ospedale Infantile Burlo Garofalo – Trieste e Pallacanestro Trieste

IN OSPEDALE SI PUO’ VIVERE DA SPORTIVI? – III Edizione 2016

A.R.N.A.S. Civico – Palermo

Questo video è stato girato all’interno del Presidio Pediatrico (ISMEP- Di Cristina) appartenente all’ARNAS CIVICO di Palermo.

I piccoli pazienti sono degenti in alcune Unità Operative del Presidio e durante la degenza praticano attività sportivo-riabilitative ma  anche ricreative.

Infatti  anche  in “OSPEDALE  SI  PUO’  VIVERE  DA  SPORTIVI”  perché  lo  sport rappresenta un linguaggio del corpo comune ai bambini.

Durante la degenza lo sport è un momento di liberazione dallo stress oltre che di interazione con i propri coetanei ed è una rappresentazione positiva del “se”.

Inoltre  il  messaggio  è  quello  che  la  pratica  dello  sport  anche  al  di  fuori,  è fondamentale per lo sviluppo psico-fisico.

VIVERE DA SPORTIVI – III Edizione 2016

Ospedale Pediatrico Giannina Gaslini – Genova

PICCOLI NELLO SPORT GRANDI NELL’AMICIZIA – II Edizione 2015

Napoli – A.O.R.N. SANTOBONO-PAUSILIPON –  PRESIDIO OSPEDALIERO S.S. ANNUNZIATA

Questo video è stato girato a Napoli presso l’Unità Operativa Complessa di riabilitazione pediatrica – Centro di medicina dello sport e della disabilità dell’Azienda Ospedaliera Santobono-Pausilipon.

I protagonisti del filmato sono alcuni pazienti del reparto e i propri fratellini e sorelline che con entusiasmo seguono il percorso riabilitativo. I bimbi del video in carico presso il reparto, stanno effettuando la terapia riabilitativa robotica con il lokomat e praticano degli sport che gli permettono di superare alcune disabilità, crescere insieme agli altri e sognare di diventare veri campioni.

La sfida che stanno affrontando i piccoli pazienti è contro le limitazioni della disabilità, ma anche contro i limiti della prestazione sportiva e a favore dei confini del fair play.  Perchè il vero sport è passione, lealtà, salute, integrazione, amicizia!

FAIRPLAY! – II Edizione 2015

Ospedale Pediatrico del Bambino Gesù – Roma

Questo video è stato realizzato all’interno dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma sul tema del fair-play nello sport e nella vita e di quanto sia importante stare con gli altri senza prevaricazioni nel rispetto delle regole.

E’  il secondo anno che il Bambino Gesù  partecipa alla campagna :”Vivere da sportivi: a scuola di Fair-Play” e che si impegna per veicolare questo importante messaggio.

Il video è stato girato con i piccoli pazienti dell’ospedale insieme ad  Andrea Lo Cicero, ex campione Azzurro di Rugby nonché Ambasciatore UNICEF, che si è reso testimonial ed interprete del messaggio sul fair-play come codice di comportamento nello sport e nella vita e del benessere psicofisico che deriva dalla corretta pratica sportiva.

I bambini sottolineano l’entusiasmo nel praticare uno sport ma anche il concetto di  condivisione attraverso un comportamento leale  nei confronti dell’avversario e del gioco di squadra.

La testimonianza del Dr. Attilio Turchetta, Responsabile dell’unità operativa semplice di Medicina dello Sport all’interno dell’ospedale,  valorizza e pone l’accento sull’importanza di una sana alimentazione insieme ad una attività sportiva costante e ad un approccio alla quotidianità all’insegna del rispetto verso se stessi e verso gli altri

FAIR PLAY – II Edizione 2015

Ospedale Pediatrico Giannina Gaslini – Genova

L’Istituto Giannina Gaslini , è stato riconosciuto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico a partire dal 1956.  E’ Ospedale pediatrico di eccellenza con un bacino di utenza nazionale e internazionale.

L’Università degli Studi di Genova opera in regime di convenzione ed è presente in Istituto con strutture proprie.  Il nostro Istituto persegue finalità di assistenza, ricerca, didattica e formazione del personale, svolge inoltre funzioni di polo specialistico multi disciplinare con bacino di utenza regionale, ed extra regionale e concorre alla realizzazione degli obiettivi della programmazione ospedaliera della Regione Liguria.

E‘ soprattutto per quanto sopra premesso che il nostro Istituto è lieto di accettare il vostro invito a partecipare, fuori concorso, all’evento da voi promosso.

Abbiamo infatti sempre a cuore le iniziative volte a sollecitare, tra i giovani, il valore della solidarietà, anche legato all’attività sportiva, spesso esempio di vita sana e onesta per le giovani generazioni.

Sport che va anche inteso in un’ottica di prevenzione della salute che deve iniziare fin dalla giovane età, visione questa che vede il nostro Ospedale sempre attento a tutte le iniziative di promozione come la vostra.

…NO DOPING SI TRAINING AL SALESI… – II Edizione 2015

Fondazione ospedale salesi – ONLUS – Ancona

Questo video è stato realizzato all’interno dell’Ospedale Pediatrico Materno Infantile G. Salesi di Ancona sul tema Sport e doping, lealtà con se stessi e lealtà con gli altri dal titolo “No doping si Training al Salesi”. Il video è stato girato con i piccoli pazienti dell’ospedale materno infantile (affetti da malattie rare, disabilità e altre patologie).

Insieme alla schermitrice marchigiana 6 volte Oro Olimpico VALENTINA VEZZALI che si è fatta portatrice di messaggi importanti e cruciali per una buona educazione sportiva.

Siamo tutti convinti che è essenziale trasmettere ai ragazzi valori come il duro lavoro, l’alimentazione sana, il rispetto per gli avversari oltre che per se stessi essendo valori che non aiutano solo a raggiungere traguardi sportivi ma permettono soprattutto di diventare individui migliori, più consapevoli e attenti al prossimo.

È da sottolineare la collaborazione di tutto il personale sanitario

#VITAINGIOCO – II Edizione 2015

UOSD Nefrologia Pediatrica, Dialisi e Trapianto – Dipartimento della salute della Donna e del Bambino – Azienda Ospedaliera di Padova

Il video documentario intende dar voce a tre messaggi che caratterizzano la nostra esperienza:

  • Vita in gioco come riferimento all’esperienza della malattia vissuta dai bambini e dalle loro famiglie
  • Vita in gioco come la possibilità di sperimentare nello sport la rinascita dopo la malattia
  • #VitainGioco come la capacità di imparare a riconoscere le cose essenziali della vita da comunicare e far conoscere a quante più persone possibili (.. ecco perché l’utilizzo dell’ hashtag)

Spesso la malattia renale cronica e la conseguente dialisi, inizia per i bambini sin dai primi mesi di vita, con evidente influenze sulla qualità della vita propria e dei rispettivi familiari. La quotidianità viene stravolta: i bambini ammalati si ritrovano ad affrontare un lungo percorso ospedaliero caratterizzato da numerosi ricoveri ed interventi; le più normali esperienze sociali quali la possibilità di mangiare ciò che si vuole e quando si vuole, la frequenza scolastica, la partecipazione ad attività sportive o altre esperienze, si ritrovano ad essere pesantemente condizionate con il rischio di far sentire i bambini “diversi” dai bambini “normali”. Per far fronte a tali bisogni l’ equipe medica e sanitaria non si limita soltanto a garantire una ri – nascita attraverso il trapianto di rene, ma cerca di prendersi cura della globalità della persona ( testa corpo cuore) e del rispettivo nucleo familiare. Ogni bambino viene accompagnato in un percorso che si avvale del contributo di psicologi, nutrizionisti, sociologi, educatori dello sport e dell’animazione, insegnanti operanti dentro e fuori dell’ospedale, oltre al supporto di quei genitori che già hanno vissuto l’esperienza del trapianto e ben possono aiutare chi ancora deve affrontarla. In tal modo il bambino e la sua famiglia vengono accompagnati all’esperienza del cambiamento e del superamento della malattia … perché “… i draghi esistono ma possono essere sconfitti”! Accettando e vincendo insieme la sfida del Gioco della vita diventa possibile condividere (#) con altri le potenzialità di una Vita in gioco.

Le Interviste di Francesca – I Edizione 2014

Ospedale Pediatrico del Bambino Gesù – Roma